Informativa e consenso per l'uso dei cookie

Il nostro sito salva piccoli pezzi di informazioni (cookie) sul dispositivo, al fine di fornire contenuti migliori e per scopi statistici. È possibile disattivare l'utilizzo di cookies modificando le impostazioni del tuo browser. Continuando la navigazione si acconsente all'utilizzo dei cookie. Accetto

None

La croce di Brandano

Brandano andò a trovare il padrone della villa della Fratta Emilio Pannilini, del quale era amico. Mentre era davanti alla chiesa, prese il crocifisso che portava sempre con sé, lo infilò in una pietra e disse: «O Fratta afflitta, quando questa croce sarà dalla terra coverta, soffrirai i flagelli dell’ira divina». La cosa fu risaputa dagli abitanti che, ovviamente, tenevano in grande considerazione ciò che diceva il mitico Brandano. Nessuno osò toccare quella croce. Tuttavia, un secolo e mezzo dopo, quando il nuovo proprietario della Fratta fece dei lavori, ne approfittò per spostarla più in alto, dato che l’ingrossarsi di due torrenti che scorrono nelle vicinanze, sembravano far attuare la terribile profezia. Anche Augusto Gori Pannilini, che provvide a sollevare quella croce che sta all’esterno tra la porta e la finestra della chiesa, pur essendo poco incline a credere alle dicerie, di fronte a Brandano ebbe più di un timore.

Questo paesaggio fa parte di: